Lancia

Lancia Ardea

Bellissima unità sia per estetica che per meccanica, un vero pezzo da collezione per chi tiene alla storia della Lancia. Pronta per qualsiasi uso, tremendamente affidabile e facile da guidare.
Quarta ed ultima serie, quella per capirci con motore da 30 Cv e quinta marcia, quest’ultima già presente dalla terza serie, ma anche a livello estetico la si riconosce da tutte le precedenti principalmente per gli inserti in gomma sui paraurti e per la bachelite in colore bianco avorio del pomello del cambio e del volante, che ha anche un diverso posizionamento delle razze per facilitare la visibilità della strumentazione. Questo stupendo esemplare di Lancia Ardea, parte di una collezione di un vero Lancista, è oggi disponibile per un nuovo collezionista, che voglia prendersene cura, che voglia difendere e raccontare della sua storia. Che dire di questo bellissimo modello, quando arriva nel 1939 prende il posto della Lancia Augusta con l’idea però di darle tutto il valore ed il prestigio conquistati dalla Lancia Aprilia al punto che sembra una sua versione più compatta e più fruibile. È difficile spiegare cosa si prova nel guidarla, la sensazione è che si possa arrivare in qualsiasi parte del mondo con il medesimo stile che la contraddistingue.


A beautiful unit both in terms of aesthetics and mechanics, a true collector's item for those who care about the history of Lancia.
Fourth and last series, the one with a 30 hp engine and fifth gear, the latter already present from the third series, but also on an aesthetic level it is recognizable from all the previous ones mainly for the rubber inserts on the bumpers and for the bakelite in ivory white of the gear knob and steering wheel,  which also has a different positioning of the spokes to facilitate the dashboard indicators visibility. This wonderful example of a Lancia Ardea, part of a collection of a true Lancista, is now available for a new collector, who wants to take care of it, who wants to defend and tell its story. What can we say about this beautiful model, when it arrived in 1939 it took the place of the Lancia Augusta with the idea, however, of giving it all the value and prestige conquered by the Lancia Aprilia to the point that it seemed a more compact and more usable version of it. It's hard to explain what it feels like to drive it, the feeling is that you can get anywhere in the world with the same style that distinguishes it.

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